EDUCAZIONE ALTERNATIVA NELLE FAVELAS – CARUARU BRASILE
Progetto di Educazione Alternativa. Aiutare una bambina, o un bambino, tutti poverissimi a Vassoural – Caruaru – Pernambuco – BRASILE NORDEST.
BASTANO SOLO 10 € MENSILI. Il contributo (in unica soluzione o in rate mensili, bi/trimestrali/semestrali come si preferisce) può essere versato a ALAMIS ONLUS Via Casilina 1113- 00169 Roma, tramite il c.c.p. n. 38329538 oppure con bonifico presso la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEI COLLI ALBANI – IBAN: IT87R0895139140000000701120
Le F.S.C.J sono, inserite in una realtà segnata dall’uso e dal traffico di droga e, come conseguenza, dalla violenza soprattutto tra i giovani che, insieme ai bambini, vivono ormai senza prospettive e sogni. Pochissimi proseguono gli studi oltre la scuola dell’obbligo. La disoccupazione, il lavoro informale e lo sfruttamento del lavoro minorile, fin dalla primissima infanzia, sono la caratteristica del quartiere Vassoural, dove svolgiamo la nostra attività con i bambini.
La nostra comunità vive invece vicino al polo Commerciale e alla fiera della Sulanca, un grande mercato settimanale che riunisce per 48 ore di seguito i fieranti di tutto il nordest e attrae migliaia di piccoli commercianti della regione che comprano per rivendere nei loro negozi o, a loro volta, come ambulanti. La vendita maggiore è di tessuti e indumenti, soprattutto in stoffa per jeans, ma c’è anche una fiera permanente di artigianato che dimostra come la gente, pur senza un lavoro stabile, si aggrappi a molte altre soluzioni, che però portano in sé il pericolo della provvisorietà e stagionalità, con il rischio di non avere sempre il necessario per la famiglia. Il momento difficile che sta attraversando il Paese, con una forte svalutazione della moneta locale, il real, fa sì che il potere di acquisto della popolazione si diriga esclusivamente verso beni di prima necessità, trascurando altri generi legati più all’igiene e al confort.
La situazione abitativa è precaria per la maggioranza della popolazione. Ci sono edifici ben strutturati architettonicamente, che contrastano in modo stridente con le case popolari e le capanne costruite lungo i pendii della collina che sovrasta la città. Incontriamo spesso famiglie intere che vivono in una sola stanza di affitto. Le strade di periferia sono sterrate e piene di buche o di rigagnoli di fognature a cielo aperto. Molte volte manca l’acqua, perché le piogge sono scarse essendo questa una zona semi arida.
Ma vediamo con gioia che esiste molta solidarietà tra i poveri. Sono accoglienti e assetati della Parola di Dio. I bambini, nella maggioranza, sono allevati da nonni, zii, padrini o vicini di casa in modo che i genitori possano dedicarsi alla “conquista” quotidiana del pane per la famiglia.
Il nostro Progetto di Educazione Alternativa si propone di offrire attività a bambini e preadolescenti inserendoli in un programma di formazione umana che cerca di individuare e sviluppare le loro doti personali, allo scopo di prevenire l’uso della droga e altri vizi, per contrastare così l’aumentare della violenza e della prostituzione.
Abbiamo inoltre creato il progetto “Dentista turma do bem” dove ogni dentista della città adotta un bambino per accompagnarlo dagli 11 ai 18 anni, con cure dentarie gratuite. Il progetto lavora in collaborazione con la famiglia, quando è possibile, che così viene coinvolta nella crescita del minore a cui tutti contribuiscono. Alle mamme offriamo la possibilità di partecipare a riunioni con temi formativi e di dialogo per collaborare insieme all’educazione del proprio figlio o figlia. Ma è ancora una sfida perché i bambini che accompagniamo sono spesso figli di carcerati o disoccupati che si sono abbandonati all’alcool, e quindi questa meta in certi momenti ci sembra ancora un’utopia.