Nel sud del Brasile, a Sao-Borja fin dal 1936 è attivo il Centro di Formazione Teresa Verzeri che si occupa di assistenza sociale a minori.
Attualmente la casa accoglie 148 tra bambini e adolescenti dai 5 ai 16 anni che la frequentano dopo l’orario scolastico, a seconda se il turno delle attività didattiche statali è di mattina o di pomeriggio. Ad ognuno di loro il Centro assicura tre pasti: se i ragazzi arrivano di mattina viene loro offerta la prima colazione, la merenda e il pranzo; se, invece, frequentano di pomeriggio ricevono il pranzo, la merenda e la cena.
Nel resto delle ore le Suore si occupano della formazione, culturale e religiosa dei giovani attraverso attività ricreative, e dell’educazione civica e sanitaria loro e delle loro famiglie con incontri tematici di vario genere, ma sempre tesi a sviluppare un maggior senso di appartenenza alla comunità civile e religiosa, di rispetto di sé e degli altri per una armoniosa convivenza tra simili.
Tutte queste attività riguardano il terzo settore, pertanto non vengono sostenute dallo Stato, ma vengono offerte gratuitamente dalle Suore che si avvalgono dell’aiuto di volontari.
Da vari anni l’Alamis condivide l’efficacia delle attività svolte dalle sorelle e sostiene il progetto
Padrini d’Italia con il quale sono state attivate molte adozioni a distanza che alleviano la pesantezza di un esistenza difficile a tanti bambini e donano la gioia della condivisione a tanti genitori lontani.
Siamo arrivati a Pasqua.
Negli ultimi tempi il terribile Coronavirus è arrivato fin qui. La pandemia ha provocato disoccupazione e ha esasperato le difficoltà di quanti già vivono situazioni di vulnerabilità sociale ed economica. Viene a mancare il cibo.
Sappiamo che l’umanità sta vivendo un momento storico unico. Il nostro Brasile, il nostro Stato e la nostra città di Sao Borja attraversano momenti di cura, isolamento, solitudine, preoccupazione per il domani, ma convive anche con solidarietà, unità, condivisione, fede e preghiera dove tutti, in un modo o in un altro, si aiutano a vicenda, indipendentemente dal credo politico o religioso. (sr. Caterina Schiavo)
Questa è la Pasqua dove rinascono amore, pace e solidarietà.
Il giovedì Santo, 9 aprile 2020, gli aiuti per i 25 studenti del Centro sostenuti dal Progetto Alamis sono arrivati dai loro Padrini lontani. Infatti, per l’occasione hanno ricevuto un pacco di beni alimentari di prima necessità e nel cesto hanno trovato anche una scatola di cioccolatini, una carezza di amore e speranza in giorni migliori.
Cari Padrini, che l’armonia, la comprensione e l’amore si diffondano in ogni casa e che la fede e la speranza siano sempre nei vostri cuori. Voi siete sempre nelle nostre preghiere. Buona Pasqua.
Sr. Catarina Schiavo
Responsabile locale